Marco Cappato: «sono intercettato dai servizi segreti», Mantovano: «lo escludo»

L’attivista dell’associazione Luca Coscioni rivela di essere stato informato da una fonte anonima che i servizi segreti italiani lo starebbero intercettando con cimici e microfoni nascosti.

«Chiedo formalmente alla Presidente del Consiglio di verificare se corrisponda al vero l’informazione a me giunta anonimamente che, dal febbraio 2023 sarei sottoposto a “captazione informatica” del telefono – un’intercettazione permanente e totale – con trojan di Stato e che siano in corso intercettazioni con microcimici nelle miei sedi abituali di lavoro e di vita dal marzo di quest’anno». A scriverlo è Marco Cappato, attivista e tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, che oltre ad aver diffuso una nota stampa, ha affermato di essere intercettato dai servizi segreti anche sui propri profili social.

Secondo l’attivista, a tenerlo d’occhio sarebbero l’Aisi, l’Agenzia di informazione e sicurezza, e il Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica. L’ipotesi di reato che avrebbe spinto i servizi segreti a intercettare le comunicazioni di Marco Cappato, già eurodeputato, sarebbe quello di associazione sovversiva.

«Nel caso tale informazione, che potrebbe anche riguardare le persone con cui collaboro da anni, dovesse essere in tutto o in parte corrispondente al vero, chiedo alla presidente del Consiglio di interrompere immediatamente tale attività perché in palese contrasto con il libero esercizio di diritti civili e politici fondamentali previsto dalla nostra Costituzione che la Repubblica italiana ha l’obbligo di rispettare, in virtù dell’aver ratificato tutti gli strumenti internazionali dei diritti umani» ha chiosato Cappato.

Ipotesi smentita poche ore dopo dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai Servizi, Alfredo Mantovano: «Escludo nel modo più assoluto che vi sia o vi sia stata attività di intercettazione nei confronti dell’onorevole Cappato». Molti politici sono già intervenuti sulla vicenda. Dalle opposizioni, compreso il Terzo Polo, giungono richieste di chiarimenti rivolte alla premier.

L’attuale segretario di +Europa, Riccardo Magi, e il suo predecessore, Benedetto Della Vedova, hanno già depositato un’interrogazione urgente rivolta al ministro Carlo Nordio e alla presidenza del Consiglio. Sui profili social di Magi si legge: «Se confermato, quanto denunciato stamattina da Cappato è di una gravità inaudita. Va immediatamente chiarito se vi sia stata davvero questa attività di intercettazione, da chi sia stata disposta e per quali ragioni».