Cronaca
Ragazzino suicida a Roma: i Carabinieri sequestrano il video prima che arrivi in rete
Un ragazzino di 12 anni è morto suicida dopo essersi lanciato dal balcone, mentre alcune ragazze filmavano la scena. I Carabinieri arrivati sul posto le hanno fermate e si sono assicurati che il video, inutile per le indagini, non finisse in rete.
«Se questo video finisce sui social noi ora abbiamo i vostri nomi. Rischiate una denuncia». Le hanno subito messe in fila, uno per uno, ed hanno controllato i loro telefoni, assicurandosi che il filmato, già condiviso tramite le chat, venisse cancellato e non arrivasse in rete. A Roma si è verificata una tragedia, un ragazzino di 12 anni morto suicida, ma se non altro i Carabinieri hanno impedito che il video che mostrava il suo gesto diventasse uno spettacolo morboso sul web.
I fatti sono accaduti lo scorso martedì in piazza dei Mirti a Centocelle. Il giovanissimo si è buttato dal balcone di casa sua. Sotto un gruppo di ragazzine stava realizzando un video per TikTok ed ha casualmente immortalato il suo gesto. Subito il filmato del ragazzino suicida ha cominciato a circolare tra un telefono e l’altro, ma i Carabinieri hanno immediatamente fermato il tamtam e bloccato il video.
Hanno subito identificato tutti i presenti e li hanno tenuti fermi fino a che non sono stati sicuri che dai loro dispositivi fossero sparite tutte le tracce del filmato.
Cronaca
Orio al Serio, tifoso tenta di attraversare l’autostrada e viene travolto da diverse macchine
La vittima è un tifoso dei reds di nazionalità irlandese arrivato in Italia per assistere alla partita tra Milan e Liverpool. L’incedente è avvenuto nei pressi dell’aeroporto. Secondo i testimoni insieme a lui c’erano altre persone.
Non si tratterebbe di un gesto volontario, determinato dalla volontà di farla finita, né della fuga disperata da un pericolo, quanto più che altro di un sconsiderato tentativo di raggiungere a piedi il proprio hotel. Philip Joseph Dooley, 51, è morto intorno all’1:00 di martedì 17 settembre sull’autostrada A4, all’altezza di Orio al Serio, dopo essere stato investito da diverse auto. Dopo il primo impatto infatti, il suo corpo è stato sbalzato sulla strada e colpite da altre vetture.
L’uomo era atterrato poche ore prima all’aeroporto di Orio Al Serio, distante qualche decina di metri. La mattina avrebbe dovuto raggiungere Milano per seguire la partita tra Liverpool e Milan, poi sarebbe tornato a casa. Ha viaggiato insieme ad una comitiva di tifosi dei “reds”, partita da Manchester. In tasca gli hanno trovato il passaporto ed il biglietto per entrare a San Siro. L’hotel nel quale avrebbe dovuto dormire si trovava dalla parte opposta dell’autostrada, rispetto all’aeroporto.
Dopo aver scavalcato la recinzione, ha attraversato le prime 3 corsie dell’A4, quelle che viaggiano in direzione Milano. Quando ha scavalcato la barriera in cemento che delimita le due carreggiate, è stato centrato da un suv guidato un cittadino svizzero. Il corpo del cinquantunenne è stato poi travolto da altre auto che viaggiavano in direzione Brescia.
Secondo alcuni testimoni l’uomo investito sull’autostrada non sarebbe stato da solo, ma insieme a lui ci sarebbero state altre due persone.
Cronaca
Neonati sepolti a Parma, la madre avrebbe confessato: «ho fatto tutto da sola»
I media hanno raccolto le testimonianze di chi conosceva bene la made dei neonati sepolti in provincia di Parma: tutti si dicono sconvolti e nessuno si sarebbe accorto della gravidanza. L’amica intima: «nessun segnale, Chiara dimostrava una tranquillità che ora mi fa paura».
Al ritrovamento del secondo corpicino gli inquirenti non sarebbero arrivati in seguito ad una confessione, bensì grazie alle analisi sul telefono della principale sospettata. Che solo in seguito sarebbe crollata ed avrebbe confessato tutto. La madre dei neonati sepolti a Vignale di Traversetolo, in quello che è stato ribattezzato come il cimitero dei bambini di Parma, si chiama Chiara Petrolini, studentessa di giurisprudenza di 22 anni. Agli inquirenti ha detto di aver fatto tutto da sola.
Né il fidanzato, né i genitori, né le sue amiche più strette, sarebbero state a conoscenza della gravidanza. Gli inquirenti starebbero comunque verificando l’eventuale coinvolgimento di altre persone. Agli investigatori la ragazza avrebbe detto di aver partorito da sola, nel bagno di casa. Il parto sarebbe avvenuto il 7 agosto. Il giorno successivo lei e la sua famiglia sono volati a New York. Il 9 agosto è stato ritrovato il primo corpicino, sepolto sotto un sottile strato di terra.
Il secondo corpicino è stato trovato dagli agenti del Ris dopo le analisi sul telefonino della ragazza. Una ricerca in particolare li ha instradati: «come abortire il secondo figlio». Dopo il ritrovamento la ragazza avrebbe deciso di confessare.
Nel frattempo i media hanno raccolto le testimonianze, attonite, di chi conosceva bene la ragazza. Secondo una fonte accreditata, «non mangiava più per non ingrassare e non far crescere la pancia». Il fidanzato, Emanuele, è stato intervistato da La Stampa. Ha ribadito di non saper nulla della gravidanza, aggiungendo che lui avrebbe tenuto il bambino, con l’aiuto della madre. La donna, sentita invece da Corriere della Sera, l’ha confermato ed ha ripetuto fino al 7 agosto «la pancia non si vedeva». Repubblica ha invece ascoltato una delle amiche più strette di Chiara, secondo la quale la ragazza dimostrava una «tranquillità che ora mi fa paura».
Cronaca
Grave una ragazza colpita da una statuetta caduta da un balcone a Napoli
Lo scorso 15 settembre una ragazza di origine padovana in gita a Napoli insieme al fidanzato, è stata colpita da una pesante statuetta in onice caduta da un balcone. Si trova in gravi condizioni.
E’ ricoverata in terapia intensiva dopo essere stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico all’Ospedale del Mare, la ragazza colpita da una statuetta caduta da un balcone a Napoli lo scorso 15 settembre. La giovane si trovava nella città partenopea in compagnia del fidanzato per una vacanza. Mentre percorreva via Sant’Anna di Palazzo ai Quartieri Spagnoli è stat colpita dal pesante manufatto in onice.
Subito dopo l’urto, la ragazza è caduta a terra, priva di sensi e perdendo copiosamente sangue. Trasportata d’urgenza e stabilizzata al vicino ospedale Vecchio Pellegrini, è stata poi trasferita all’Ospedale del Mare. L’incidente si è verificato alle 16. Poco dopo i due avrebbero dovuto raggiungere Capodichino per prendere l’aereo che li avrebbe riportati a Parigi, dove vivono.
-
Attualità2 giorni fa
Bambino morto alla festa patronale, ma non salta il live di Fedez. Il padre: «ti facevo più umano»
-
Politica2 settimane fa
Maria Rosaria Boccia smentisce Sangiuliano (e Meloni): «non ho mai pagato, dicevano che rimborsava il Ministero»
-
Politica3 settimane fa
La consulente di Sangiuliano che al Ministero non conoscono: chi è Maria Rosaria Boccia
-
Cronaca8 ore fa
Orio al Serio, tifoso tenta di attraversare l’autostrada e viene travolto da diverse macchine
-
Cronaca3 settimane fa
Nasconde il cadavere della madre nel freezer per 2 anni per la pensione
-
Cronaca2 settimane fa
Strage di Paderno Dugnano, il ragazzo che ha sterminato la famiglia: «non me lo so spiegare»
-
Politica2 settimane fa
Il caso della “consulente fantasma” di Sangiuliano ora imbarazza anche il governo
-
Attualità2 settimane fa
Giornalista accusa di violenza sessuale i colleghi Nello Trocchia e Sara Giudice