Il tweet shock di Borghi (Lega): “Io sono vaccinato? Allora chiedete a un omosessuale se è sieropositivo”

ROMA – “Perché questi eroi la prossima volta che intervistano un LGBT non gli chiedono se è sieropositivo e se fa profilassi?”. Così, sul suo profilo Twitter, il deputato leghista Claudio Borghi, attaccando i giornalisti che lo contattano per chiedergli se si sia vaccinato o meno contro il Covid-19.

Il segretario del Pd Enrico Letta, indignato, scrive: “Coloro con i quali noi dovremmo negoziare e condividere norme contro la omotransfobia…”.

L’esponente leghista si difende dalle accuse: “Vedo che troppa gente in Parlamento non sa leggere”, dice riferendosi alle parole di condannata arrivate arrivate anche dal centrodestra.

Molti i commenti degli utenti che accusano Borghi di promuovere il legame tra omosessuale-sieropositivo e di paragonare l’Aids ad una malattia che non ha nulla a che vedere con il Covid-19.  “L’Hiv la possono prendere pure gli eterosessuali, fenomeno. Vergognati”, è uno dei tanti commenti apparsi sotto al tweet del deputato leghista. Il botta e risposta arriva poche ore dopo i 672 emendamenti al Ddl Zan presentati oggi dalla Lega.