fbpx
Seguici su

Politica

Strage di via D’Amelio, Meloni partecipa alla commemorazione a metà: «mai scappata, solo la mafia può contestarmi»

Pubblicato

il

giorgia meloni via d'amelio

L’assenza di Giorgia Meloni alla fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino organizzata nel giorno del trentunesimo anniversario della strage di via D’Amelio ha fatto ipotizzare alle opposizioni che la presidente voglia evitare eventuali contestazioni.

Giorgia Meloni questa mattina è arrivata a Palermo, dove ha preso parte alla commemorazione del trentunesimo anniversario della strage di via D’Amelio. Non ci sarà però questa sera, alla fiaccolata celebrativa e questo fatto che ha suscitato polemiche e critiche. La fiaccolata infatti è tradizionalmente una celebrazione organizzata dai partiti del centrodestra e fino ad oggi la presidente vi ha sempre preso parte. Non stasera però, a causa, spiega, di «motivi d’agenda». Meloni questa sera sarà infatti a Civitavecchia per il 150° anniversario dall’istituzione del corpo delle Capitanerie di porto.

Le opposizioni però, suggeriscono che la presidente abbia voluto evitare eventuali contestazioni. Una ricostruzione che non trova però d’accordo la diretta interessata, che la rigetta con enfasi definendola una «notizia inventata». A suo dire infatti, tale pericolo non si pone: «Chi mi può contestare? Solo la mafia può contestare un governo che ha fatto tutto quello che andava fatto sul contrasto alla criminalità organizzata».

Giorgia Meloni ha poi affermato: «Io non sono mai scappata in tutta la mia vita. Io sono un persona che si permette sempre di camminare a testa alta. Sono qui oggi e sarò qui sempre per combattere la mafia».

Attualità

Salvini e il post mentre fa la spesa: «niente pesche, ma tanta roba», Calenda: «vai a lavorare»

Pubblicato

il

post spesa salvini calenda vai a lavorare

Matteo Salvini posta sul proprio profilo un post con due foto che lo immortalano mentre fa la spesa e il leader di Azione Calenda lo trolla: «non ci rompere le pxxxe e vai a lavorare».

Matteo Salvini è alla frutta e lo fa vedere: posta una foto sul proprio profilo mentre fruga tra i marroni nel reparto ortofrutticolo di una nota catena di supermercati, di cui recentemente si è molto discusso a causa dello spot della pesca della discordia. E proprio citando il caso mediatico Salvini pubblica un post con due foto, una mentre carica la spesa in macchina e uno in cui sceglie le castagne, accompagnate dalla didascalia: «niente pesche, ma tanta roba. Le domeniche belle».

In poco tempo arriva la risposta, fulminea e fulminante, dell’onnipresente (sui social) Carlo Calenda: «Caro Matteo, non ci rompere le pxxxe e vai a lavorare. Parte seconda». Un post non proprio velato insomma. Parte seconda perché qualche giorno fa ne aveva caricato uno simile sempre rivolto al ministro dei Trasporti e sempre sul medesimo argomento.

Salvini infatti aveva condiviso sul proprio profilo lo spot oggetto del dibattito, commentando: «Dare voce ai tanti genitori separati, a quelle mamme e a quei papà quasi mai citati e spesso troppo dimenticati, al legame indissolubile con i figli. Trasformare uno spot in uno splendido messaggio di Amore e Famiglia merita solo sorrisi. Come fa certa gente a insultarlo e deriderlo solo perché non narra il “modello” che vorrebbero loro?». Anche in questo caso la replica del leader di Azione non si è fatta attendere ed è arrivata in punta di fioretto: «Matteo, non ci rompere le pxxxe e vai lavorare».

salvini post spesa calenda vai a lavorare
Continua a leggere

Politica

Berlusconi Day a Paestum, Fascina dedica un’ode a Silvio, Paolo esclude la partecipazione diretta della famiglia in FI

Pubblicato

il

silvio-berlusconi-marta-fascina

Silvio Berlusconi oggi avrebbe compiuto 87 anni e per omaggiarlo il popolo azzurro, quello che qualche anno si sarebbe definito “l’esercito di Silvio”, si è radunato a Paestum per una tre giorni dal titolo evocativo: “Berlusconi Day”.

Tra i tanti presenti, spiccavano gli assenti. Oggi Forza Italia si è radunata a Paestum per una convention di partito tutta dedicata ad onorar la memoria del suo fondatore, che oggi avrebbe compiuto gli anni. Ma non tutti si sono presentati al Berlusconi Day.

Non c’era ad esempio la vedova inconsolabile Marta Fascina, che però torna a far parlare di sé con una poesia dedicata al compagno (ci perdonerà per l’uso del termine ndr), dopo essere a lungo sparita dai radar. A tornare sulla scena, ed in Parlamento, l’aveva pungolata anche un altro grande assente di oggi, Paolo Berlusconi, fratello dell’ex presidente. Che con una dichiarazione sembra chiudere le porte a qualsiasi discesa in campo di qualche berluscones («la famiglia ha dato»).

Fascina ha pubblicato sui propri social un’ode dedicata alla memoria di Silvio Berlusconi. Troppo lunga per riportarla integralmente, ne citiamo giusto un passaggio: «A Te che sei baluardo di democrazia e di libertà. A Te che sei un esempio di concretezza, pragmatismo, dinamismo, visione per le future generazioni. A Te che hai cambiato il modo di vedere e interpretare il mondo. Auguri a Te che hai solo fatto del bene all’Italia e agli Italiani». Ancora molto provata dal lutto, Fascina non riesce a trascinarsi verso il suo luogo di lavoro, Montecitorio.

Ha infatti totalizzato il record di assenze per ore: su 3.395 votazioni è stata presente soltanto in 18 occasioni. Un po’ pochino, tanto da spingere Paolo Berlusconi a pungolarla: «Basta con le lacrime, l’ho detto anche a Marta che è inconsolabile, ma che deve trovare la forza di tornare in Parlamento perché è un suo diritto, ma soprattutto un suo dovere».

Ma il fratello di Berlusconi, che ora viene cercato da cronisti e giornalisti come mai prima, oggi ha rilasciato anche un’altra importante dichiarazione, relativa ad eventuali discese in campo dei figli del fondatore: «Io credo che Forza Italia sia il sesto figlio di mio fratello. Ne abbiamo avuto la riprova anche negli ultimi giorni della sua vita, quando ha speso gli ultimi suoi momenti a lavorare su Forza Italia. Quindi, è impensabile che noi ce ne stacchiamo. Una partecipazione diretta, invece la ritengo molto più improbabile, perché credo che ognuno debba avere il suo ruolo. E poi, diciamoci la verità, abbiamo già dato. Quello che hanno fatto subire a mio fratello ha dell’incredibile e non credo che nessuno della famiglia si meriti un trattamento così similare».

Continua a leggere

Politica

Lollobrigida: «abbiniamo il vino al benessere, con eventi sportivi»

Pubblicato

il

La tradizione popolare, non confermata dalla scienza, vuole che un bicchiere di vinoi al giorno non solo non faccia male, ma sia oltretutto benefico. Il ministro per l’Agricoltura Lollobrigida è andato anche oltre ed ha proposto di abbinare il «consumo di vino al benessere fisico con gli eventi sportivi».

Chissà se aveva bevuto il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida prima di affermare in collegamento al Festival del Trentodoc, per rispondere a chi «tenta di criminalizzare il consumo» di vino, di volerlo promuovere abbinandolo «al benessere fisico con gli eventi sportivi».

In sostanza, significherebbe organizzare eventi sportivi collegati al vino, per promuoverne i benefici per il fisico. Quale sportivo abbia ottenuto benefici dal consumo di alcol non è dato saperlo, escludendo per meriti sportivi George Best e Kimi Raikkonen da questo ragionamento. Cosa significhi nel concreto la proposta di Lollobrigida di abbinare vino e sport non è chiaro, ma l’uscita del ministro ha già ottenuto ampia risonanza sul web.

Non si tratta d’altronde della prima volta che il cognato della presidente del Consiglio si ritrova al centro di una polemica che i social hanno amplificato. Prima a causa delle sue dichiarazioni dopo la tragedia di Cutro, poi per le sue preoccupazioni relative al pericolo di sostituzione etnica ed infine per le frasi sulla razza e la Costituzione. Che può fare un bicchiere di vino.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Osservatore Quotidiano è un prodotto editoriale di Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore : Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.